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Pauli Ara, centomila euro per il ponte |
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2 aprile 2009 - L'Unione Sarda, articolo di Andrea Piras.
Centomila euro per poter affidare la progettazione del nuovo ponte sul rio San Girolamo. Lo ha comunicato la Regione al Comune. Qualcosa si muove, seppur lentamente, per la costruzione del nuovo ponte che dovrà sostituire quello spazzato via dall'alluvione il 22 ottobre scorso. Del milione di euro assicurati pochi giorni dopo il nubifragio dalla Regione al Comune per rimettere in sesto la viabilità sconvolta dall'onda di piena e restituire continuità viaria a Poggio dei Pini (da cinque mesi il rione di Pauli Ara è praticamente isolato), ora l'amministrazione capoterrese potrà utilizzare immediatamente centomila euro per affidare la progettazione della traversa sul fiume a un professionista. Lo ha comunicato in queste ore al sindaco Giorgio Marongiu e all'assessore Efisio Demuru, l'assessorato regionale ai Lavori pubblici.
La notizia è stata accolta naturalmente con soddisfazione, dopo le polemiche di questi mesi sui ritardi e la mancata firma del decreto che potesse dar via alla spesa del finanziamento. Ma a Capoterra non negano perplessità sul metodo con cui la Regione ha voluto gestire l'emergenza-Pauli Ara e più in generale di Poggio dei Pini, tra l'altro colpita anche da altri gravissimi problemi, a cominciare dalla rete fognaria fortemente danneggiata dal rio San Girolamo ingrossato in modo abnorme dal violentissimo temporale caduto tra il 21 e il 22 ottobre, quando per quattro ore venne giù dal cielo una quantità eccezionale d'acqua. «Va bene la comunicazione della Regione, va bene la possibilità di spendere parte del finanziamento, ma restiamo del parere che si poteva prevedere una soluzione diversa. Ci chiediamo perché i lavori non siano stati affidati al Genio civile», ribadisce l'assessore ai Lavori pubblici, Efisio Demuru. «Ora dovremo affidare la progettazione del nuovo ponte, poi dovremo procedere con la gara d'appalto per assegnare l'opera a un'impresa specializza. Ripeto, sarebbe stato meglio utilizzare il Genio Civile o dare al sindaco i giusti poteri per gestire in prima persona il caso-Pauli Ara e non essere costretti a seguire l'iter per le opere pubbliche». Insomma, nonostante il rischio di dover fare i conti con tempi eccessivamente lunghi, adesso l'amministrazione comunale vuole bruciare le tappe. La speranza è che, tra progettazione e realizzazione, il popoloso rione di Pauli Ara possa uscire dall'isolamento in tempi rapidi. Spiega il sindaco Giorgio Marongiu: «Nei giorni scorsi abbiano avuto un incontro alla Regione per esaminare il problema dei canali di guardia e naturalmente abbiano discusso del ponte di Pauli Ara, ricordando che sul San Girolamo bisognerà mettere mano a ben cinque ponti, da quello sulla statale 195 a quello dell'Hidrocontrol. Restando alla traversa di Poggio esistono due possibilità: all'affidamento della progettazione penserà il Comune oppure il Genio civile».
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