Combattere l'inciviltą di una proposta che va contro anche al buon senso. |
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26 marzo 2009
Art. 32 della Costituzione Italiana: «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti»
Il Parlamento sta discutendo una Legge che innesca un pericoloso precedente nella cultura italiana dell'accoglienza e del sostegno ai più deboli. Infatti se diventasse legge dello Stato il cittadino straniero irregolare che avrà necessità di assistenza sanitaria, potrà essere denunciato dal medico curante. Attualmente le norme sull’immigrazione consentono anche a chi non ha un regolare permesso di soggiorno di poter utilizzare le strutture sanitarie nazionali, senza per questo essere segnalato alle autorità di polizia, ovviamente eccetto i casi in cui non sia obbligatorio un referto, come del resto per ogni cittadino italiano. Ora il Senato ha approvato un emendamento presentato dalla Lega che abolisce il divieto di non segnalazione degli immigrati irregolari che si recano al pronto soccorso. E così, un medico che si trova di fronte un clandestino dovrà sporgere denuncia. Dai giornali leggo che più di cento deputati della maggioranza di centrodestra hanno dichiarato di non essere disponibili a votare la fiducia al decreto sulla sicurezza se non vengono cambiate le norme che impediscono la registrazione dei neonati figli di immigrati clandestini e l’obbligo ai medici di denunciare il clandestino che chiede di essere curato.
Non voglio mettere in discussione la lotta contro la clandestinità e contro i trafficanti di migranti, che anzì deve essere potenziata dando maggiori strumenti alle forze di polizia e convincendo i paesi rivieraschi ad un politica di controllo delle loro coste, ma quelle due norme prevviste nella legge non servono in alcun modo a ridurre il numero dei clandestini.
Al contrario, si rischia che un bambino non registrato sia clandestino per sempre e che l’immigrato avendo timore di essere denunciato, rinuncerà a farsi curare con la possibilità non solo di aggravare la sua salute ma anche mi mettere a rischio la salute altrui. Avremo poi il per rischio che si organizzino degli ambulatori irregolari, privi di ogni sicurezza sanitaria dove in maniera abusiva si eserciterà la professione medica per curare gli immigrati irregolari.
E' estremamente positivo che il dissenso e la protesta nasca anche tra i parlamentari del PDL, dimostra che è possibile bocciare una Legge che fomenta l’egoismo e l’inciviltà e che in’Italia sono maggioranza lq persone che vogliono uno Stato capace di governare senza perdere la solidarietà verso i più deboli, senza curarsi della loro provenienza o religione. Quelle norme in questione sono, semplicemente, espressione di inciviltà, suscitano indignazione in tantissime persone, anche tra non pochi elettori del centrodestra e sono viste con notevole imbarazzo anche dalla Chiesa Cattolica. L' Italia e gli italiani, anche nei momenti più bui della storia, hanno sempre dimostrato un forte concetto di umanità e di rispetto per i diritti fondamentali della persona umana.
Efisio Demuru |