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Capoterra pronti da spendere 350 mila euro Residenza del Sole, ampliate le elementari PDF Stampa E-mail
23 marzo 2009 - L'Unione Sarda, intervista di Maria Grazia Marilotti

Le scuole dei piccoli centri chiudono, a Capoterra invece è una continua richiesta di iscrizioni. Come nel caso del secondo circolo elementare di via Serpentara, alla Residenza del Sole.

La dirigente scolastica, Isa Paola Todde, è stata costretta a rifiutare le nuove iscrizioni in esubero. Ma ora arrivano 350 mila euro per l'ampliamento dell'istituto.

Lo hanno comunicato nel corso di un incontro, che si è svolto qualche giorno fa, tra genitori e amministratori, in testa il sindaco Giorgio Marongiu, l'assessore ai lavori pubblici Efisio Demuru e il presidente della commissione cultura del Comune Leopoldo Marrapese. Ed è l'ultimo atto di una mini rivolta che ha coinvolto mamme e papà: assemblee, sit- in di protesta con tanto di lenzuola bianche appese alla ringhiera della scuola per chiedere i diritto all'istruzione per i propri figli. « Siamo riusciti a fare uno sforzo per recuperare i soldi per gli spazi, senza sacrificare l'aula di informatica - spiega Demuru - altri 50 mila sono a disposizione entro il 2010. L’amministrazione comunale lavorerà per assicurare che a settembre l'istituto disponga di cinque aule nuove».

Scongiurata anche la possibilità di sottrarre gli 800 mila euro per gli scolari di Rio san Girolamo. « Quei soldi erano stanziati per il raddoppio di quella scuola, poi è passata l'alluvione e ora quei cancelli non devono aprire mai più, ma gli scolari hanno diritto ad avere le scuole nel quartiere - ha ribadito Demuru – ma in un luogo sicuro, che ci sarà indicato».

Capoterra è in controtendenza rispetto all'indice delle nascite. Se nel resto dell'isola il tasso è molto basso, qui ogni anno sono duecento i nuovi nati. Che pian piano vanno a riempire le file degli scolaretti. Le scuole sono sempre le stesse c'è sempre meno spazio.

«Qui stiamo battagliando per poter avere più aule», precisa Giorgio Marongiu, sindaco di un comune in continua espansione demografica. L'ultimo nato, il 18 marzo é Iheb. Lo riporta il sito del Comune. Negli ultimi trenta giorni sono venuti alla luce 16 bambini, circa 200 all'anno. Una media di oltre uno ogni due giorni.
 
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Efisio Demuru

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