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Puntiamo tutti all'unità del partito |
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2 Aprile 2007 - La Nuova Sardegna, articolo di Roberto Paracchini
CAGLIARI. Efiso Demuru è il nuovo segretario della federazione di Cagliari dei Ds: circa centodieci sezioni e 383 delegati l’hanno eletto ieri pomeriggio con 232 voti; suo avversario era Enrico Palmas della mozione di Fabio Mussi, che ha riportato 79 voti.
Demuru, 36 anni, assessore ai Lavori pubblici di Capoterra, è stato nella direzione nazionale della sinistra giovanile e dal 2000 era uno dei vicesegretari della federazione di Cagliari. Demuru succede a Tore Sanna che non si è ripresentato e ha convogliato i voti sulla mozione di Piero Fassino, rappresentata da Demuru.
Numerose anche le schede bianche, rappresentate dalla mozione che fa cago a Gavino Angius: 49. Mentre 29 dei 383 delegati si è astenuta. In pratica Demuru ha riportato il 61 per cento dei voti dei partecipanti. Il 14 e il 15 aprile, invece, si terrà il congresso regionale dei Ds.
Anche nel congresso della federazione di Cagliari ha tenuto banco il discorso sul Partito democratico, che vede da una parte la mozione della maggioranza, guidata dal segretario Piero Fassino e, dall’altra, quella che fa capo al ministro dell’Università Mussi. In mezzo la posizione di Angius. Nel suo intervento Demuru ha fatto appello all’unità del partito, sottolineando la necessità di creare un «circuito virtuoso» che dialoghi con la Margherita e con tutta la società civile, con l’obiettivo del rinnovamento del partito. Palmas, invece, ha fatto un intervento molto legato alla mozione rivendicandone la presenza. «Sinchè ci sono i Ds - ha affermato - noi saremo qui. Quando nascerà il nuovo partito, invece, le adesioni saranno individuali». Ieri sera, dopo l’elezione del segretario, c’è stata la vortazione della direzione provinciale, formata da 140 persone.
Intanto il dibattito continua in attesa del congresso regionale, dove si giocherà la partita decisiva.
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