Articolo di Ivan Murgana - 26 febbraio 2012
Rinasce il centro storico Terreni privati espropriati per i nuovo parcheggi Il Comune punta a rivitalizzare il centro storico. Nuovi parcheggi saranno realizzati in terreni espropriati. L'idea è quella di favore il commercio e far ripartire l'economia. Permettere ai cittadini di riappropriarsi del centro storico, passeggiare per le vie principali, fare acquisti nei negozi. Con il progetto di riqualificazione della parte più antica di Capoterra, che prevede la nascita di nuovi parcheggi e l'allargamento di via Venezia, il Comune punta a dare un nuovo volto al centro storico. Dopo l'acquisizione di alcuni terreni privati, l'amministrazione è pronta a compiere il primo passo verso la realizzazione delle nuove aree di sosta. I FONDI «Grazie a un finanziamento di 300 mila euro, proveniente dalla casse comunali, siamo pronti a dare il via al progetto che punta a ridare vita al centro storico - spiega il sindaco, Francesco Dessì - tra via Diaz e corso Gramsci sorgerà un'area parcheggio che eviterà il sorgere di ingorghi e disagi per i pedoni. Inoltre, grazie all'abbattimento di una casa che limita la percorribilità di via Venezia, potremo allargare la strada e renderla transitabile su entrambi i sensi di marcia». Ma questo è solo l'inizio del progetto di riqualificazione del centro storico, che punta a portare i marciapiedi in corso Gramsci e a creare altri parcheggi. «Per concretizzare i nostri obiettivi, parteciperemo a bandi regionali e della Comunità europea ma siamo pronti a metterci anche del nostro - dice Dessì - servirebbe almeno un milione di euro per acquisire i terreni attorno a corso Gramsci, costruire i marciapiedi e realizzare nuove aree di sosta. Puntiamo a rendere il centro più vivibile e a trasformarlo nel polo di attrazione per i residenti di tutto il territorio di Capoterra». AREE SOSTA Per l'assessore ai Lavori pubblici, Armando Farigu, «il progetto che porterà nuovi parcheggi nel centro storico, risulterà utilissimo sia per quanto riguarda la viabilità che l'economia del paese. Abbiamo pensato che la realizzazione di nuovi parcheggi invoglierà i capoterresi a camminare di più a piedi, riscoprendo il piacere di camminare nel centro storico - spiega Farigu - un progetto che potrebbe diventare un volano anche per le attività commerciali di corso Gramsci e via Diaz». Meno entusiasta l'opposizione. Luigi Frau, esprime più di una perplessità sul progetto. «Prima di realizzare nuovi parcheggi, sarebbe necessario redigere il Piano del traffico e quello commerciale e prendere in mano il Puci. Sarebbe più semplice ed economico sfruttare l'ex cantiere comunale di piazza Sardegna per i parcheggi. Trentacinque anni fa il centro storico veniva chiuso al traffico dei veicoli, creare una ztl forse sarebbe più utile che realizzare altri parcheggi. Si potrebbe partire magari chiudendo per alcune ore nei weekend strade importanti come via Satta che si affacciano su piazza Liori». Dice Efisio Demuru Presidente della Commissione Lavori pubblici: «L'ex cantiere comunale è considerato un'area di sgombero e quindi non può essere utilizzata per altri scopi».
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